Resistenza | L’incantesimo nazionale del déjà vu nucleare

Dopo Chernobyl, nel 1987 in Italia, un adolescente preoccupato, appendeva cartelli sul muro del suo liceo contro la follia nucleare. 24 anni dopo lo stesso uomo, con i capelli brizzolati, in una sorta di loop esistenziale, scrive articoli come questo e distribuisce volantini nel suo condominio sullo stesso tema.
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