In primo luogo, non ammalarsi. E poi, certo, curarsi quando serve. Ma un ambiente sano e uno stile di vita sano sono la precondizione per una vecchiaia attiva e sana. E’ il senso dell’appello che ho sottoscritto in vista delle elezioni per il Parlamento europeo. Si intitola “Manifesto europeo per la longevità sana attraverso gli stili di vita e la sostenibilità ambientale”. Lo ha diffuso Salus Network, che si batte per il riconoscimento di un concetto: salute umana, salute della Terra e salute degli ecosistemi sono fra loro strettamente legati.
L’appello chiede di migliorare la qualità dell’alimentazione, di preservare e ripristinare l’ambiente naturale e di impegnarsi nella promozione di attività fisica, profonde relazioni sociali, consapevolezza e crescita interiore, approccio personalizzato ed integrato alla promozione della salute. Praticamente, si tratta di pagare la salute anziché le medicine.
Salus Network è una rete formata da organizzazioni profit e no profit con sede in molti Paesi europei. Dall’Italia ci sono ad esempio i medici Isde per l’ambiente. Ha il supporto tecnico di un comitato filosofico scientifico con competenze interdisciplinari e lavora fianco a fiano dell’Interest Group SALUS, istituito nel 2019 all’interno del Parlamento Europeo.