I neonicotinoidi – la bomba atomica degli insetticidi – costituiscono un rischio per le api quando vengono spruzzati sulle foglie. Alla fine di agosto l’EFSA (l’autorità europea per la sicurezza alimentare) ha pubblicato una serie di valutazioni che dovrebbero indurre la Commissione Europea vietarne l’impiego: già nel 2013, sempre per salvaguardare le api, l’UE limitò l’impiego di queste sostanze per due anni. Che stanno ormai scadendo. Bisogna vedere se l’UE ora proibirà completamente i neonicotinoidi (come ad esempio chiede Greenpeace) o se rinnoverà semplicemente i parziali divieti di impiego
Le api sono in tragico declino nei Paesi in cui é praticata l’agricoltura industrializzata. Il problema non é affatto il miele. Le api sono i principali insetti impollinatori: da loro dipendono i raccolti di mele, albicocche, melanzane, pomodori, cotone…
E poi, se un insetticida fa male alle api fa male anche a farfalle, coccinelle e a tutti gli altri insetti di cui si nutrono rane, rospi e uccelli. La campagna ormai, da questo punto di vista, somiglia ad un deserto. Distruggere gli altri abitanti di questo pianeta é immorale e stupido: ma l’UE é principalmente interessata al lavoro gratuito delle api, che frutta agli agricoltori circa 22miliardi di euro all’anno.