Sono riuscito ad inserire nel “pacchetto energia pulita” il diritto all’energia rinnovabile a Km zero, i “negawatt”, il diritto a scambiare energia rinnovabile all’interno di una comunità, l’efficienza energetica come infrastruttura, i diritti dei cittadini e delle comunità che producono energia rinnovabile. In precedenza questi diritti non erano riconosciuti (l’UE faceva riferimenti ai cittadini solo come consumatori di energia) e di conseguenza la generazione distribuita di energia ha incontrato tanti ostacoli, in Italia e non solo. Gli effetti sulle leggi nazionali si vedranno a partire dal 2020.