Lo dice nientepopodimeno che il Governo statunitense: il TTIP sarà un disastro per gli agricoltori europei. Con i colleghi M5S David Borrelli, Laura Ferrara, Tiziana Beghin abbiamo presentato un’interrogazione alla Commissione Europea sullo studio d’impatto del TTIP (il trattato di libero scambio in corso di negoziazione segreta fra UE ed USA) pubblicato dal Dipartimento per l’Agricoltura degli Stati Uniti. Lo studio é basato sul modello economico chiamato “computable general equilibrium”, lo stesso utilizzato dallo studio complessivo di impatto del TTIP che la Commissione cita a sostegno della necessità di stipulare il trattato. In base a questo studio generale, il TTIP farà aumentare il PIL UE dello 0,03% all’anno. Lo zero virgola zero tre per cento all’anno.
Applicato al solo settore dell’agricoltura, il modello economico di cui la Commissione Europea si fida dà un risultato catastrofico per l’UE. Il vocabolo non é esagerato: col TTIP, secondo lo studio del Governo statunitense, le esportazioni di prodotti agricoli USA verso l’UE cresceranno molto più delle esportazioni di prodotti agricoli UE verso gli USA; si rovescerà la bilancia commerciale UE-USA degli scambi agro alimentari, attualmente molto favorevole all’UE; nell’UE diminuiranno produzione agricola e prezzi dei prodotti agricoli (dunque i redditi degli agricoltori); diminuiranno le esportazioni agricole globali UE ed aumenteranno le importazioni.
Chiedetevi perché l’UE ha fretta di concludere il TTIP con gli USA. Chiedetevi perché il ministro dell’Agricoltura, Martina, ritiene che il TTIP sia “un’opportunità” mentre a guadagnarci saranno solo gli agricoltori USA. Noi comunque lo abbiamo chiesto alla Commissione Europea. Ecco il testo dell’interrogazione. Vi informeremo della risposta.
Il Dipartimento di Stato USA per l’Agricoltura ha pubblicato uno studio d’impatto del TTIP sull’agricoltura: se il trattato verrà stipulato e se verranno eliminate le barriere non tariffarie relative a carni, frutta, verdura, colture erbacee, nel settore agricolo
- l’aumento del PIL sarà assolutamente irrisorio
- le esportazioni USA verso l’UE cresceranno molto più delle esportazioni UE verso gli USA
- si rovescerà la bilancia commerciale UE-USA, attualmente molto favorevole all’UE
- nell’UE avverranno diminuzioni generalizzate di prezzi e produzione; aumenteranno le importazioni globali e diminuiranno le esportazioni globali.
Lo studio USA discende dal computable general equilibrium (CGE) model e dal database GTAP, gli stessi utilizzati dallo studio del CEPR sul quale la Commissione Europea basa la sua valutazione degli effetti del TTIP.
Si domanda alla Commissione
- se continua a ritenere affidabili il CGE model, il database GTAP, lo studio CEPR
- se intende interrompere i negoziati per il TTIP, o almeno escludere l’agricoltura dal trattato, o ancora se si impegna a mantenere intatte le attuali barriere non tariffarie relative a carni, frutta, verdura, colture erbacee
- in caso contrario, come giustificherà la decisione di fronte agli agricoltori UE
Foto Attac Tv (screenshot)