Masochismo. Italia colpita dalla clausola ISDS, eppure appoggia il TTIP che la contiene

Italia masochista. E’ stata colpita per la prima volta da una richiesta di risarcimenti internazionali legata alla clausola ISDS (Investors State Dispute Settlement, risoluzione delle controversie fra Stato e investitori stranieri tramite un arbitrato internazionale anziché tramite un tribunale soggetto alle leggi nazionali). Evidentemente questo colpo non le basta: il presidente del Consiglio Renzi appoggia senza riserve il TTIP, il trattato di libero scambio in corso di negoziazione fra USA ed UE, che contiene la clausola ISDS.

La richiesta di risarcimento che l’Italia deve fronteggiare deriva dal trattato internazionale Energy Charter Treaty, che riguarda l’energia e che contiene appunto anche la clausola ISDS.

Le società estere che hanno investito nel fotovoltaico si sentono danneggiate da un taglio agli incentivi. Non si sa di quale provvedimento si tratti: la documentazione relativa alle dispute con la clausola ISDS non é pubblica.

L’Italia sta uscendo dall’ Energy Charter Treaty (se condannata, dovrà comunque pagare): secondo alcuni osservatori, il fatto può essere considerato una manifestazione del desiderio diffuso in vari Stati dell’UE di svincolarsi dai trattati internazionali che contengono la clausola ISDS. Un desiderio che però l’Italia non ha finora espresso né a proposito del CETA (il trattato di libero scambio fra UE e Canada in corso di approvazione, e che contiene la clausola ISDS) nè a proposito del TTIP.

Via Stop TTIP – Foto

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